Valentina Nappi ritorna a farci sognare!

Buon primo maggio a tutti i lavoratori! Festeggiamo questo giorno particolare con una zoccolona del nostro paese e che recentemente è rientrata a gamba tesa nel settore porno, lei è la grandissima Valentina Nappi, nata a Scafati il 6 novembre 1990 sotto il segno dello Scorpione.
Confessa di aver perso la verginità a 12 anni con il pennone multicolor (quello Carioca lo avevo anch’io, ma giuro che non l’ho usato impropriamente…) e consegue la maturità artistica prima di frequentare gli studi universitari, ma a tentarla è il mondo del porno! Scrive a Rocco Siffredi della sua strana voglia e lui la convoca qualche mese dopo avere ricevuto una sua e-mail e la fa esordire in Rocco’s POV Volume 24 nel 2012. Nello stesso anno Valentina Nappi appare nell’edizione italiana di Playboy, mentre l’anno seguente fu Penthouse Pet negli Stati Uniti a regararle la copertina, nel settembre 2015 compare anche sulla prima pagina di Hustler’s Taboo.
Ritornando alla parte video, come attrice pornografica è molto prolifica è forse l’italiana più internazionale che abbiamo mai avuto, praticamente ha girato per tutti i grandi circuiti dell’intrattenimento per adulti con oltre 400 scene. A fine dicembre 2020 ventila di fare una pausa, anche a causa in quel periodo di alcune decisioni burocratice dei circuiti di pagamento elettronici che andavano a minare il settore porno, pausa che fortunatamente è finalmente finita e la potremo ammirare ancora più porca di prima!
Tantissimi contributi, ben 10: si inizia con due video del circuito Adult Time, il primo dal sito di Rocco Siffredi, mentre il secondo dal sito Diabolic, poi il timone passa a Brazzers con altre due clip, visto che si tratta di un’attrice italiana, non poteva mancare un trailer di Pinko Club, a seguire un contributo che farà felici gli amanti degli hentai, in quanto Valentina Nappi dovrà vedersela contro alieni dai tanti tentacoli grazie al sito Hentaied, poi ritorniamo ai porno classici con due trailer offerti da Porn World, a seguire una clip dal sito Monster of Cock e, per ultimo, un filmato di Naughty America: