Titolo originale: Hot Tubbin’ on Mother’s Day
Autore: 36FF_Tiki
Link all’opera originale: https://www.literotica.com/s/hot-tubbin-on-mothers-day
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Non so bene come dovrebbe iniziare una storia come questa. Credo che dovrei iniziare raccontandovi un po’ di me. Mi chiamo Dorothy, ma tutti mi chiamano Dottie. Ho 56 anni e tre figli. Sono alta un metro e settanta e sono un po’ cicciottella. Essendo casalinga e mamma a tempo pieno, non ho molto tempo libero, ma con tutte le faccende domestiche riesco a tenermi occupata e non sono andata troppo fuori forma. Sono ancora formosa e ho delle grosse tettone che si accompagnano al mio sedere rotondo e sexy. Il mio girovita è ancora più piccolo e mi dà una forma a clessidra, quindi direi che sono voluttuosa. Ho i capelli biondi come il sole con striature castano chiaro che danno un bel rimbalzo e una sana luminosità. I miei capelli sono un po’ ondulati e mi arrivano alle spalle. I miei occhi sono di un azzurro brillante e scintillante. E dato che sarà importante più avanti, ho i capezzoli color rosa pallido e tengo una chiazza di peli marrone chiaro a forma di “V” ben curata sopra il clitoride.

Mio marito si chiama Larry ed è sicuramente il più sexy tra noi due. È un bel fusto di 57 anni ben messo. È alto un metro e novanta e si mantiene in forma. È il direttore del più grande e migliore hotel di Burton. Quando ha tempo, usa la piscina e la palestra, cosa che riesce a fare. Pesa circa 96 chili e ha un bel fisico. Ha una vita stretta, spalle larghe e gambe lunghe e forti che si adattano perfettamente alla sua taglia. Ha una testa piena di capelli castano scuro con il grigio che inizia ad affiorare, ma non sono ancora del tutto sale e pepe. I suoi occhi sono di un marrone intenso e ipnotico e ha una mascella forte che tiene ben rasata. Anche in questo caso, visto che vi serve saperlo, il cazzo è poco più di 17 centimetri, ma è meravigliosamente grosso. Si tiene in ordine là sotto, con riccioli neri sul suo lussurioso pennacchio. Non lascia peli sulle palle o sull’asta, il che rende leccarlo più piacevole per entrambi.

I miei tre figli sono Wyatt, Bill e Wendy. Wyatt è il più grande, ha 32 anni. Fa il contabile per diversi grandi magazzini dell’Illinois. È sempre così impegnato che di solito lo vediamo solo quando andiamo a casa sua. È sposato con Karen e ha il mio unico nipotino Allen.

Il secondo è Bill. Ha 28 anni ed è sposato con Brandee. Ha preso dalla mia famiglia. È alto un metro e ottanta. Al liceo era il nostro giocatore di football. Dava la palla al quarterback, ha i capelli biondi, un po’ malandati perché non si ricorda mai quando è il momento di darsi una spuntatina. I miei occhi blu e i suoi sono così diversi, mentre i miei sono più celesti, i suoi sono di un blu cobalto più scuro e profondo. Grazie a Dio, Brandee lo nutre correttamente e fa esercizi con lui. Ha spalle larghe e massicce, petto largo, bei addominali e gambe forti e potenti. Ha un sottile pizzetto biondo che tiene corto. È il supervisore degli istruttori fisici del centro fitness di Douglas Boulevard e credo che se la cavi piuttosto bene.

Wendy era la nostra principessa e la mia bambina. È stata una piacevole sorpresa che è arrivata più tardi per me. Ora ha 22 anni e vive con noi mentre finisce la scuola. Si sta laureando in Informatica/Programmazione. Progetta e gestisce siti web per diverse aziende locali e si sta facendo un nome. Si fa pagare molto perché nessuno riesce a capire tutto. A guardarla si direbbe la reginetta del ballo (e non lo era), ma ha cervello. Però è bellissima. E’ un bene, altrimenti sarebbe stata così impopolare. Ha frequentato tutti i corsi più difficili e quelli di preparazione al college. Aveva una borsa di studio accademica! Comunque, dovete sapere che aspetto ha. È alta un metro e settanta e pesa circa 66 chili. (Mi ucciderà per questo). Ha capelli castano scuro con striature bionde che sono incredibilmente sexy. Sono più lisci e spessi dei miei, ma lei li arriccia ogni mattina. Ha i profondi occhi scuri di suo padre. Non è troppo formosa, ma è perfetta per la sua struttura. Si allena quando torna da scuola, ma poi va direttamente al computer. L’ho vista nuda abbastanza volte da sapere che ha gli stessi capezzoli rosa pallido come i miei, ma si depila tutto al piano di sotto.

Infine, ma non certo per importanza, in questa storia c’è Brandee, la moglie di Bill. È una venticinquenne, alta un metro e settantacinque e pesante circa 68 chili. È tonica perché mangia bene e fa ginnastica. Ha occhi azzurri e vivaci e un castano medio che ha un bel corpo così sexy. Sembra il tipo della bella ragazza della porta accanto. Lavora nello stesso centro fitness di Bill. È la fisioterapista per gli anziani.

Lo so, vivo con tutti questi salutisti, perché sono grassottella? Chiedete a una di loro come si fa il bucato, come si cucina, come si prende un appuntamento dal medico o come si fa la spesa.

Due settimane prima della festa della mamma, ricevetti una telefonata da Brandee, che sembrava molto eccitata.

“Dottie, cosa stai facendo?”, mi chiese rapidamente.

Le risposi: “Non molto. Sono in giardino in questo momento. Perché?”.

“Beh”, disse, “mi chiedevo se avevi già dei progetti per la festa della mamma e se avevi tempo per parlarne”.

“Ho tempo, ma di solito Larry organizza la festa della mamma per me. Di solito usciamo per una bella cena. Dopo andiamo a fare una passeggiata sul lungofiume. Se il tempo è abbastanza caldo, ci sediamo nel parco sulle altalene per un po’. Quindi, niente di speciale. Perché? Stai cercando delle idee?”.
Alla fine le chiesi.

Lei rise e disse: “No. Quest’anno sarà diverso per te. Spero che non ti dispiaccia”, continuò ancora eccitata, “Bill ci ha preso una vasca idromassaggio!”, strillò al telefono. “Una grande! Quest’anno verrai qui. Cucineremo sulla griglia sul retro. Magari con qualche bella bistecca. Poi potremo giocare a badminton e a bocce. Quando finalmente farà buio, potremo fare un salto nella vasca idromassaggio e rilassarci.”

“Sembra davvero una bella idea”, dissi dopo averci pensato su. “Sembra sicuramente meglio della nostra solita festa della mamma. Fino a che ora pensavi di andare?”.

“Oh. Dovresti passare la notte”. Disse lei. “Prepareremo la camera degli ospiti e Wendy potrà dormire sul divano del soggiorno al piano di sotto”.

Le dissi: “Dubito che verrà. Ha sempre le sue cose da fare”.

Brandee mi interruppe: “Le ho già parlato al cellulare. Le ho parlato della nuova vasca idromassaggio e di quanto potremmo divertirci con essa. È stata lei a darmi l’idea per la festa della mamma”.

“Wow”, esclamai ridendo, “sembra che voi ragazzi vi siate dati da fare”.

Poi mi ha detto: “I ragazzi verranno domani per installarlo e poi collegheranno tutto. Abbiamo fatto in modo di sistemarlo alla fine della terrazza sul retro. Ha una copertura e un controllo digitale della temperatura. Bill è stato davvero bravo a sorprendermi”. Rise con la sua risata brillante e frizzante.

“Sembra divertente, Brandee”, dissi, “chiederò a Larry di parlarne stasera, ma sono certo che sarà d’accordo. Anzi, più che d’accordo. Penso che lo faremo di sicuro.”

Quella sera, quando Larry tornò a casa, glielo dissi. Larry era reclinato sulla sua poltrona e Wendy era fuori. Entrai in salotto indossando uno dei miei sexy vestitini di pizzo che gli piacciono. Il mio grosso sedere rotondo era separato da una sottile striscia di pizzo rosso. Gli piaceva di più questo colore perché i miei capezzoli erano ancora abbastanza visibili attraverso il top. Il cavallo della lingerie conteneva a malapena le mie labbra turgide ed eccitate e il mio pube sexy. Mi sedetti sul pavimento e lo guardai. “Mi ha chiamato quella nostra bella nuora”. Mi avvicinai e gli slacciai i pantaloni. Mi aiutò a toglierglieli. Vidi la sua verga già mezza dura e ancora in crescita. Non so se fu per me, mezza nuda e in procinto di dargli un contentino, o per l’accenno alla nostra piccola e sexy Brandee. “Ci ha invitati per la festa della mamma. Per un party nell’idromassaggio”. Mi chinai in avanti dando una lunga leccata lasciva al suo arnese.

Mio marito si appoggiò all’indietro gemendo: “Oh sì, piccola, mi piace quando mi succhi il cazzo. Pensavi di dovermi convincere, Dottie? Se questo era il piano A, allora devi proprio volerci andare, eh?”. Mi stava sorridendo.

“Oh, sono sicuro che anche tu lo vuoi. So che ti piace quando hai la possibilità di guardare il corpicino sodo di Brandee in uno di quei bikini che indossa”. La mia testa si abbassò succhiando profondamente il suo cazzo. Le mie guance si stavano incavando mentre succhiavo l’uccello di mio marito. Gli unici rumori nella stanza erano quelli umidi della mia bocca che scivolava su e giù sul grosso arnese di Larry e i suoi grugniti di incoraggiamento. Poi decisi di lanciare una bomba. “Ci sarà anche Wendy, probabilmente con quel suo nuovo bikini giallo”. Infine Larry emise un ruggito mentre mi riempiva la bocca con il suo seme dal sapore dolce.

“Uuhh, mmm grazie tesoro. Qualsiasi cosa tu voglia per la festa della mamma l’avrai. Se questa festa ti sembra una cosa che vuoi fare, allora è quello che faremo”, concluse Larry, con un’aria molto felice e soddisfatta.

La sera prima della grigliata, Larry e io mettemmo le nostre cose nella borsa per la notte. Anche Wendy preparò le sue due valigie. Due borse! Per un pernottamento! La mattina dopo saltammo in macchina e ci dirigemmo verso di loro. Ci siamo alzati presto e siamo riusciti a metterci in strada per tempo. Il traffico in qualche modo ha collaborato e per ora si preannunciava una bella giornata. Bill e Brandee vivono in una grande casa in stile ranch appena fuori dall’autostrada principale. Hanno finito il seminterrato per aggiungere un po’ di spazio. Il retro si affaccia su un campo. Il lato sinistro è verso la strada secondaria e il lato destro è verso il vicino. Hanno messo una recinzione e alcuni cespugli alti per la privacy. Wendy, Brandee e io ci siamo già abbronzati lì fuori (a volte in topless), quindi sapevo che nessuno poteva vedere lì dietro.

Larry indossava un paio di camicie beige e una polo bianca. Io indossavo un paio di collant neri e una canottiera lunga non aderente. Avevo un reggiseno sportivo nero, altrimenti le mie tettone sarebbero state visibili attraverso l’apertura delle ascelle. Wendy indossava una canotta rosa da allenamento aderente a metà schiena e un paio di pantaloncini da ciclista in spandex rosa e bianchi. Avevamo tutti le scarpe da tennis per fare qualche gioco in cortile.

Siamo entrati, come facciamo di solito. Probabilmente eravamo in anticipo rispetto al previsto. Larry mise le nostre valigie nella stanza degli ospiti, mentre Wendy scese in soggiorno per lasciare la sua borsa. Andai in giardino a cercare Bill e Brandee. Mi aspettavo che fossero lì dietro a sistemare tutte le cose. Invece, li trovai impegnati in una vigorosa scopata. Bill era sdraiato su un lettino e Brandee era a cavalcioni sul suo corpo muscoloso. I suoi piedi erano a terra e lei si alzava e si abbassava sul cazzo solido di mio figlio. Non vedevo il suo arnese da quando aveva quindici anni e l’avevo portato a fare la visita medica a scuola. Era molto cambiato. Era di circa 21 centimetri e sembrava grosso e delizioso.

Brandee aveva una mano sul petto di lui che si teneva in equilibrio e l’altra mano stringeva il suo seno sodo mentre il pollice strofinava il piccolo capezzolo eretto. Non potevo sentirli attraverso il vetro della portafinestra, ma lei aveva gli occhi chiusi e la bocca aperta come se stesse gemendo di piacere. Il sole splendeva sulla coppia. Potevo vedere la maggior parte del corpo sodo di Brandee e aveva un aspetto sensazionale. Le sue tette sode rimbalzavano su e giù, mentre lei si strusciava con la sua figa rasata sulla verga rigida di Bill.

Cominciai a uscire dalla cucina proprio quando gli occhi di Brandee si aprirono. Mi infilai rapidamente nel soggiorno, ma credo che mi avrebbe visto comunque. Aspettai che Larry e Wendy mi raggiungessero prima di osare guardare fuori. Ok, sbirciai una volta per assicurarmi che Bill e Brandee avessero finito e fossero vestiti. Larry e Wendy mi raggiunsero e uscimmo a salutare i bambini. Brandee mi lanciò un sorriso discreto e sornione e mi disse: “Ci hai visti”. Ricambiai il sorriso e arrossii annuendo.

Bill era come un venditore di vasche idromassaggio e ci mostrò il suo nuovo acquisto. Abbiamo ammirato e ammirato il suo nuovo acquisto. Bill tolse il coperchio e impostò il timer digitale per iniziare il riscaldamento alle 20.00. Poi si mise a grigliare mentre io mi distesi su un lettino e lasciai che tutti mi servissero per la festa della mamma. Wendy aveva preparato l’insalata di patate e l’aveva portata con noi. Abbiamo mangiato bistecche, hot dog, cheeseburger, pannocchie, insalata di patate, cetrioli, cavolfiori e broccoli con salsa ranch. Eravamo tutti sazi ma abbiamo continuato a mangiare per tutto il resto del pomeriggio.

La sera, dopo quel cibo fantastico, abbiamo fatto un paio di giochi in cortile. Abbiamo giocato a badminton, ragazzi contro ragazze. I ragazzi erano in svantaggio. Erano solo loro due contro noi tre e dovevano guardare i miei grossi meloni che si muovevano. In più, le due bellezze della mia squadra saltavano. I corpi giovani e sodi dovevano essere più ipnotici. Gli occhi di Larry erano così occupati. Non sapeva se vedere se stavano per spuntare dal reggiseno o se una delle ragazze stava per avere un momento di “oops”. Ho anche notato che Bill mi guardava più di una volta. Sembrava che stesse cercando di far uscire le mie tette dal reggiseno sportivo col pensiero.

Le ragazze vinsero due giochi su tre. Poi giocammo a bocce. Wendy ha battuto suo padre in una partita. Io ho vinto una partita contro Brandee e Bill ha vinto la partita contro di me. Riuscite a credere a quel ragazzo? Mi ha battuto alla mia festa della mamma.

Alla fine la serata si fece buia, ci riunimmo tutti e cominciammo a mettere via tutto il cibo. Io e Larry andammo in camera nostra per metterci il costume da bagno. Mentre guardavo la borsa, il mio cuore sprofondò. No, non poteva succedere.

“Ehm, Larry, tesoro? Hai preso il mio costume da bagno blu?”. Gli chiesi.

“No, tesoro”, rispose, “non ho visto un costume blu, quindi ho preso il costume intero rosso per te. Ho visto un bikini nero, ma non pensavo che volessi indossarlo”. Ridacchiò.

Ho emesso un gemito di panico: “Oh no. Questo rosso è quasi altrettanto brutto”.

Il costume rosso che aveva preso era tagliato alto sui fianchi e sottile, molto sottile, nel cavallo. Grazie a Dio mi rado lì sotto. È così sottile che il vestito nasconde a malapena le labbra della mia fica e crea un evidente effetto zoccolo di cammello. La schiena era tagliata molto bassa, quasi fino al sedere, e la parte anteriore aveva una profonda “V” che mostrava un sacco di scollatura. Il sedere del costume non è un perizoma, ma su di me mostrava quasitutte le natiche. Il mio grosso sedere rotondo ha tirato su il costume mostrando più di metà del mio culo. Immaginate il costume di Baywatch di Pamela Anderson su una mamma di 56 anni ancora più voluttuosa.

“Non posso indossarlo”. Esclamai.

Mio marito, che non è mai andato nel panico, mi disse con calma: “Tesoro, stai esagerando. Le ragazze probabilmente saranno in bikini. Hai visto i costumi piccoli piccoli che indossa Wendy e comunque fuori sarà quasi buio”. Larry continuò a ragionare: “Per di più, sarai sotto le bolle e ci sarà solo la famiglia”.

Larry si infilò il suo normale costume da bagno rosso e nero con stampa hawaiana, mentre io mi infilai nel costume rosso.

Mi guardai allo specchio. Non mi stava così male come avevo previsto. Anzi, mi sembrava sexy. Solo che non ero sicura che fosse appropriato per i miei figli. Avevo molte tette che sporgevano sul davanti. Dovevo stare attenta a non far spuntarle. Le mie areole erano quasi visibili proprio al limite di ciò che il costume riusciva a coprire. Era alto e mostrava molto del mio sedere, come mi aspettavo. Mi girai e mi guardai allo specchio. Il mio fondoschiena era morbido e rotondo, ma ancora liscio e sexy, senza orribili fossette o buchi. “Non male”. Pensai. Non si poteva fare nulla per il cavallo del costume, però. Era aderente alla mia fica. La trazione del materiale era piacevole e provocava la formazione di un po’ di umidità. Le mie labbra erano evidenti.

Per quanto fossi nervosa per il mio corpo esposto mentre camminavo sul patio posteriore, non avrei dovuto preoccuparmi. Gli abiti indossati da Wendy e Brandee erano ancora più rivelatori.

Wendy indossava (se così si può dire) un bikini giallo brillante, appena accennato, che risaltava meravigliosamente sulla sua pelle abbronzata. I due triangoli di materiale del costume da bagno coprivano a malapena i suoi capezzoli già sporgenti. Il minuscolo slip era molto corto e aveva un perizoma posteriore dal taglio alto. Capii perché si era tolta tutti i peli della figa con la ceretta, altrimenti alcuni sarebbero stati sicuramente visibili. Così com’era, la sua giovane figa era spinta contro il tessuto.

Quello di Brandee, invece, era un abito argentato scintillante. Anch’esso aveva un perizoma posteriore. Le lunghe bretelle che salivano a zig-zag sulle tette erano strisce di materiale molto sottili che lasciavano trasparire molta carne e, in modo stuzzicante, ne coprivano solo quel tanto che bastava. La sua carnagione chiara sembrava così deliziosa con quel vestito e pensai di sapere dove sarebbero stati gli occhi di Larry per tutta la notte.

Larry avrà anche fischiato per me in camera da letto, ma rimase senza parole quando vide le splendide ragazze in quei completini che lasciavano poco all’immaginazione. Wendy sarà anche nostra figlia, ma è una ragazza sexy e nessuno dei presenti poteva fare a meno di guardarla. Inoltre, io e Larry abbiamo condiviso alcune fantasie su Brandee e vederla in quel completo ha fatto impallidire le nostre idee. Era ancora più sexy nella vita reale.

Nel frattempo, gli occhi di mio figlio stavano divorando il mio corpo. Mi sorprendeva che, con tutta la bella pelle che le ragazze mostravano, lui si preoccupasse di farlo, ma era lì, a spogliare sua madre con gli occhi. Il suo sguardo lussurioso mi fece stringere i capezzoli in due picchi di eccitazione. Una rapida occhiata alle ragazze dimostrò che anche loro si stavano godendo le attenzioni che i ragazzi ci stavano riservando.

Bill indossava un paio di pantaloncini da bagno grigi mimetici e aveva un rigonfiamento piuttosto evidente. Si stava godendo la visione sexy non solo di sua moglie e del costume rivelatore che indossava, ma anche di sua madre esposta e della sorella minore appena vestita. La testa del mio povero marito sembrava essere girevole, mentre guardava noi tre, senza volersi perdere nessuna delle deliziose pelli in mostra stasera.

L’acqua della vasca idromassaggio era ormai calda, grazie al timer impostato. Bill vi salì e accese i getti. L’acqua divenne gorgogliante, mentre lui si calava nel liquido caldo e si sedeva sui sedili incorporati. Anche Larry salì, ma rimase in piedi. Tese la mano per aiutare le signore a entrare nella vasca. La piccola mano di Wendy afferrò quella più grande del padre e scavalcò il bordo. Le sue giovani e sode tette premevano sul petto di suo padre mentre lo usava per bilanciarsi. Scivolò oltre lui nella vasca. L’erezione di Larry era evidente mentre lei lo superava. Doveva averla sfiorata, tanto era vicina a lui. Lo vidi chiudere gli occhi, assaporando l’evidente piacere del corpo giovane e sodo di lei contro il suo.

Brandee prese la mano di Larry mentre lui la aiutava. Anche lei non poté fare a meno di scivolare contro Larry per trovare l’equilibrio, e fece un passo avanti per entrare nella vasca idromassaggio. Larry aveva gli occhi spalancati per questo. Non voleva perdersi la forma giovane e stretta di lei premuta contro la sua. Il suo uccello duro faceva tintinnare il costume da bagno e sapevo che lei lo sentiva perché vedevo anche il suo inguine scivolare su quello di lui. La parte inferiore del costume era aderente alla sua giovane fica, mostrando non solo il contorno distinto delle sue labbra, ma anche il fatto che anche lei era depilata. Quando le sue tette sfiorarono il petto di Larry, il vestito si bloccò per un secondo, facendo spuntare una delle sue tette. I capezzoli erano di un sexy color miele che contrastava con la pelle più chiara. Come quelli di Wendy, i capezzoli di Brandee erano duri come diamanti.

“Ops”, disse ridacchiando. Si infilò velocemente il suo morbido globo nel top del costume da bagno, ma non prima che Larry riuscisse a dare un’occhiata. Bill applaudì la moglie e fischiò come se fosse in uno strip club.

“Togliti tutto!” le urlò. “Whoop whoop whoop!”, continuò a battere il pugno.

Brandee rise di nuovo e si girò verso di lui. Tirò il costume in modo da mettere in mostra i suoi seni sexy e li scosse verso il marito. Poi si abbassò rapidamente sotto le bolle. Si risistemò il costume sorridendo e ridendo.
Larry si voltò per prendermi la mano, alzando e abbassando le sopracciglia, con un enorme sorriso felice. Io sorrisi di rimando al suo volto soddisfatto. Sapevo quanto dovesse essere contento. Quello che non mi aspettavo era di avere l’attenzione totale di Bill mentre alzavo la gamba per entrare in acqua. Sapevo che il mio zoccolo di cammello metteva in mostra la mia fica bagnata per lui, ma per qualche motivo mi eccitava.

Mentre superavo il bordo, il sinistro costume rosso decise di giocare un brutto scherzo. Il cavallo si tirò su più stretto, proprio tra le mie labbra eccitate e bagnate. “Oh Dio, la mia figa è completamente visibile”, pensai. Gli occhi di Bill si spalancarono e potei vedere la sua fame accendersi in essi mentre guardava la vagina esposta della sua mamma. I suoi occhi non lasciarono mai il mio sesso finché il mio sedere non fu finalmente sotto il livello dell’acqua. Solo allora i suoi occhi si alzarono per osservare le mie grandi e morbide tette. I suoi sguardi eccitati e affamati mi fecero raggiungere dalle altre due ragazze; i miei capezzoli si stavano opponendo al costume da bagno come due punte dure come il granito.

Eravamo tutti seduti a bere qualcosa (forse più di qualcosa), a chiacchierare e a divertirci. C’ero io, poi alla mia destra c’era Larry, che era accanto a Wendy, di fronte a lei c’era Brandee, poi Bill di fronte a Larry. Presi un altro drink e mi sedetti tra Larry e Wendy, in modo da poter chiacchierare con le ragazze. I ragazzi si divertivano a guardare noi tre mentre parlavamo e ridevamo. Più di una volta il mio grosso seno spuntò sopra il vestito. Cercai di prenderlo al volo, e ci riuscii quasi sempre. Un paio di volte non me ne accorsi subito e potei vedere l’eccitazione sul volto di Larry e soprattutto di Bill.

Alla fine Brandee parlò: “Dottie, ti ho osservato e mi ha fatto pensare”.

Bill rise: “Oh-oh, mamma. Sarà una bella cosa.”

Brandee guardò Bill e lo sgridò, poi tornò a guardarmi. “Ho notato che continui a mettere a posto il tuo costume, Dottie. Se ti senti così a disagio, perché non te lo togli? Voglio dire, continui a coprire quello che si scopre e fuori tutti noi ti vediamo comunque”.

“Non credo”, cominciai.

“Aspetta, ascoltami”, mi interruppe Brandee. “Larry ti ha visto nuda, ovviamente. Anche Wendy, ne sono certa. Io ho preso il sole con te, quindi ti ho vista in topless. Credo che tutti noi abbiamo visto Bill nudo in vita sua. Lo stesso vale per Wendy. Wendy ha visto te e me e Bill e yad-yada-yada. Quello che voglio dire è che anche se ci spogliassimo tutti da questi costumi e ci godessimo l’idromassaggio a tarda notte, non sarebbe come se una persona nuova ci vedesse nudi. Non è un grosso problema”.

Rimanemmo tutti a bocca aperta per un momento. Uno dopo l’altro tornammo a parlare e concordammo che non era un problema fare il bagno nudi a tarda notte con la famiglia. Tutti furono d’accordo e cominciammo a spogliarci. Mi tolsi a fatica il costume. Sono sicura che tutti gli angoli del mio corpo voluttuoso sono stati mostrati a tutti gli occhi che vagavano.

Wendy, benedetta dal suo cuore birichino, si mise un po’ più in mostra. Aveva un sorrisetto sexy sul viso mentre si trovava di fronte a me e a suo padre. Allungò la mano all’indietro, slacciò il costume e lo tolse con una mossa “ta-da”. Wendy guardò dritto negli occhi di suo padre mentre scioglieva i fianchi e tirava via in modo seducente il costume dalle sue forme sode e strette, sempre sorridendo.

I ragazzi si liberarono senza tante cerimonie dei pantaloncini sotto l’acqua.

Nel frattempo, gli occhi di Larry non lasciarono mai la nostra sexy nuora mentre si toglieva il bikini, che era già a malapena visibile. Brandee si scrollò le spalline sulle spalle sexy e abbronzate. Fece scivolare il costume lungo il corpo. Girò intorno alla vasca raccogliendo tutti i nostri costumi. Il suo corpo sodo e snello era squisito mentre si avvicinava a me per gettare i costumi fuori dalla vasca. Mi scostai dalla sua strada e scivolai accanto a Bill, mentre lei si sedeva al mio posto. Larry si trovava ora tra quelle due splendide ragazze nude e ne era estremamente felice.

Nel frattempo, dall’altra parte del terzetto sexy, Bill stava finalmente osservando bene tutte le mie risorse in mostra al suo sguardo. I suoi occhi affamati vagavano sul mio corpo florido in un modo in cui i figli non guardano normalmente le loro madri. La sua passione era evidente, perché godeva apertamente della mia nudità.

“Mamma, spero che ti stia godendo la festa della mamma”, disse Bill sporgendosi per abbracciarmi.

Io risposi: “Sì, tesoro. È stato fantastico. Grazie”.

Bill mi prese in braccio e mi abbracciò forte. Sentii che mi accarezzava il collo. La sensazione mi fece stringere ancora di più il capezzolo e nella mia figa iniziò un caldo formicolio. Allentai la presa, aspettandomi che interrompesse l’abbraccio. Non lo fece. Continuò ad accarezzarmi il collo con le sue labbra e i suoi respiri caldi. Le mie tette morbide e i miei capezzoli duri erano premuti sul suo petto muscoloso. Era una bella sensazione avere un giovane uomo così robusto che mi teneva tra le braccia.

Guardai gli altri tre aspettandomi di vederli ridacchiare di noi. Non fu affatto quello che vidi.

Wendy baciava il collo di suo padre. Inclinò la testa succhiandogli il lobo dell’orecchio, mentre gli strofinava la mano sul petto. Il braccio di Brandee era sotto l’acqua e pompava furiosamente. Stava baciando Larry sulla bocca e potevo vedere le loro lingue impegnate in una danza vorticosa. Larry aveva un braccio intorno a Brandee che le stringeva il sedere sodo. L’altra mano si trovava tra il suo corpo e quello di Wendy, che le palpava le tette morbide e piene, titillandole delicatamente il capezzolo indurito.

L’immagine accese la mia passione e mio figlio stava per essere il destinatario. Guardai il viso di mio figlio e le nostre labbra si scontrarono. Nel momento in cui le sue toccarono le mie, capii di essere perduta. Le labbra di Bill attaccarono le mie con una tale intensità. Sentivo il sapore della birra del pomeriggio e il suo stesso sapore. Era un mix caldo che mi faceva formicolare i capezzoli. Ben presto, le sue mani vagarono sul mio corpo. Le sue dita mi accarezzavano appassionatamente vicino alla punta del seno. L’altra mano mi sfiorava il fianco, tirandomi più vicino. Gemevo di incoraggiamento mentre le sue mani diventavano sempre più sicure, a gradi seducenti e mi stringevano e strizzavano.

Dietro di me, sentii Brandee gemere di piacere. Larry prese tra le braccia la giovane e sexy moglie di nostro figlio e la baciò avidamente. Spinse la sua lingua nella sua bocca dolce e succhiante. Questa è solo una delle cose che sa fare estremamente bene. Ha labbra così virili e allo stesso tempo sensuali. I morbidi suoni di suzione continuarono mentre la voce di Wendy si univa alla sinfonia della seduzione.

Sollevai uno dei miei enormi meloni verso la bocca di mio figlio e lui lo reclamò rapidamente, succhiando il nocciolo eccitato. La lingua di Bill fece rotolare l’apice indurito lungo i suoi denti, facendomi mancare il respiro. “Oh, piccolo, stai facendo sentire la mamma così bene”, mugolai. Mi avvicinai sotto l’acqua, afferrando la sua verga turgida. Pompai il suo bastone che, anche nell’acqua calda, spiccava come una punta ancora più calda.

Bill salì e si sedette sul bordo della vasca. Solo la parte inferiore delle gambe e i piedi erano ancora dentro. La sua estensione virile aveva un aspetto delizioso. Mi misi in ginocchio sul sedile, tra le gambe aperte di mio figlio. Il mio culo era appena appena sopra la linea dell’acqua mentre masturbavo l’arnese caldo e bagnato.

“Oooh. Sembra così eccitante, Dottie. Succhia il cazzo di Bill”, disse Brandee dietro di me. “Sapevo che se fossimo riuscite a farti venire qui e a toglierti il costume da bagno, avresti finalmente soddisfatto il tuo amorevole figlio e saresti stata soddisfatta da lui”.

“Per poco non è successo”, le dissi. “Se Larry avesse preso il costume giusto, che mi stava bene, non sarei stata così disposta a toglierlo…”

“Bene, allora buon lavoro, papà. Credo che tu meriti una ricompensa speciale”. Disse Wendy in modo seducente.

Guardai mio marito, anch’egli seduto sul bordo della vasca gorgogliante. Aveva uno dei seni sodi di Brandee in bocca e una mano che le allargava la fica bagnata. Nel frattempo, la bocca di nostra figlia stava facendo una frenetica danza su e giù sul cazzo di suo padre. Larry aveva gli occhi aperti e guardava tutto, senza volersi perdere nulla. Mi vide e mi fece un leggero cenno. “Fallo, tesoro. Succhialo bene”.

“È vero, tesoro?” Chiesi, alzando lo sguardo verso Bill. La mia mano stringeva il suo bastone dell’amore caldo, accarezzandolo delicatamente. “È da molto tempo che vuoi scopare la mamma?”.

Bill sembrava che le parole gli fossero uscite di bocca. “Oh, cazzo, sì, mamma. Ti ho sempre amato, naturalmente, sei stata la prima donna della mia vita. Sei sempre stata così sexy e provocante. Non appena mi sono accorto delle ragazze, ho capito quanto sei eccitante. Sei così fottutamente bella. Quando mi sono interessato alle donne mi è sempre venuto duro immaginando di fare questo”.

Mio figlio mi aveva detto esattamente la cosa giusta al momento giusto. La mia bocca si abbassò per prendere in bocca quella gloriosa carne calda. Il suo giovane e forte corpo si strinse. Il suo calore non faceva che accendere il mio desiderio. Mi muovevo, succhiavo, succhiavo e pompavo. Ricoprii il suo cazzo con la mia saliva, assaporando il sapore del pene duro di mio figlio. Le sue mani mi accarezzavano teneramente le guance, i capelli, persino le spalle e la schiena. Persi di vista l’altro gruppo di birichini, mentre facevo a Bill il più bel pompino che avessi mai fatto.

“Oh, mamma, sto per sborrare”, mi disse Bill con urgenza.

Raddoppiai gli sforzi, le mie guance si incavarono mentre succhiavo con passione. Volevo il suo seme caldo dentro di me. Sentivo di doverlo avere. Mio figlio gemette di nuovo. Sentii la carne di Bill contrarsi e gonfiarsi. Improvvisamente, pulsò e fece schizzare il suo succo virile nella mia bocca avvinghiata e nella mia gola. Lo presi tutto, ingoiando il suo dolce sperma. Le mie mani accarezzavano il suo petto largo e sodo.

Rimanemmo seduti così per qualche minuto, persi nel nostro mondo. Ero in ginocchio e guardavo mio figlio mentre raccoglieva il respiro e mi accarezzava il viso.

Un forte stridio mi riportò bruscamente sulla terra. Larry era sul pavimento del patio e stava scopando Brandee nella posizione del missionario. Wendy era accovacciata sulla faccia di Brandee e si faceva leccare sensualmente la sua giovane e stretta fica. nostra figlia strillava di piacere, emettendo suoni che non mi aspettavo da lei. I gemiti animaleschi di Larry, che conoscevo bene, risuonavano nel culo del suo corpo schiacciato tra le gambe tese di Brandee. Il suo cazzo la stava penetrando e dai suoi gemiti e dalle sue spinte verso di lui sapevo che stava sborrando o era molto vicina a farlo. Ogni volta che gemeva, il suo respiro caldo faceva rabbrividire Wendy. Le manine di mia figlia tiravano e pizzicavano le giovani e sexy tette di Brandee.

Bill finalmente si alzò e si mise dietro di me. “Non muoverti, mamma. Questa vista è incredibilmente sexy. Devo averti, proprio così”.

“Mmmm, prendimi, tesoro. Prendimi come vuoi”, gli dissi e mossi il mio ampio sedere verso di lui.

Il giovane cazzo di Bill era ancora duro e scivolò dentro di me, centimetro dopo centimetro. Mi piaceva la resistenza del mio giovane figlio e il suo corpo duro mentre mi spingeva dentro. Mi abbassai con una mano e mi masturbai il clitoride. L’altra mano mi teneva sollevata mentre Bills spingeva sempre più in profondità. Iniziò lentamente. Ben presto, però, si fece strada in un ritmo di piacere forsennato. L’acqua schizzava oltre il bordo e si disperdeva nell’idromassaggio mentre Bill continuava il suo martellante assalto alla mia figa bagnata fradicia. Le mie enormi tette schizzavano avanti e indietro nell’acqua calda mentre la sua forma dura e giovane sbatteva contro il mio culo rovesciato.

Larry aveva ora posato un asciugamano. Era sulla schiena, la sua verga dura come il marmo puntava verso il cielo. Wendy si accovacciò su suo padre, a cavalcioni su di lui. Affondò, impalando la sua figa stretta sul suo cazzo. Rimase immobile per qualche istante. Presto divenne un vortice di gemiti acuti e graziosi mugolii. Il suo corpo teso era arrossato e sudato mentre riceveva i duri centimetri di spinta del padre. Larry stava riempiendo la figlia con la sua zanna calda.

Brandee si spostò sul viso di Larry, come Wendy aveva fatto con lei. Larry la raggiunse, spingendola più vicino e presto leccò febbrilmente la sua dolce fica, come se fosse il suo ultimo pasto.

Ben presto, il formicolio che ribolliva nel mio corpo cancellò ogni altro pensiero. Il mio corpo caldo ed eccitato era consumato da ciò che la forma muscolosa di mio figlio stava facendo su di me. Le mie viscere tremavano e rotolavano. Mi stavo avvicinando velocemente al mio apice. Il mio climax era guidato dal cazzo duro di Bill ed era un viaggio senza sosta. Lui gemeva mentre scivolava avanti e indietro tra le mie labbra eccitate. Questo è quanto.

Gemevo forte e a lungo, mentre il mio corpo esplodeva di un piacere caldissimo. Il mio corpo bruciava con la passione ardente di mille soli e tutto ciò che sentivo era un ronzio rabbioso nelle orecchie. Tremavo in estasi. Ci furono lampi di intenso formicolio in ogni nicchia del mio corpo voluttuoso. Venni con tanta forza che sentii il mio nettare schizzare intorno al giovane e robusto cazzo di mio figlio e colare lungo le mie cosce grassocce. Ero in un mondo estasiante di piacere. Non so quanto tempo sono rimasta così. Ben presto sentii che Bill si ammorbidiva e si liberava dalla mia fica.

Quando mi ripresi, aprii gli occhi. Mio figlio era seduto accanto a me, di nuovo sotto l’acqua calda, a riprendere fiato. Anche Larry e le due principessine ridacchianti stavano tornando nella vasca idromassaggio. Mi accoccolai con Bill. Mio marito si sedette nell’acqua ancora fumante con Wendy e Brandee accoccolati vicino a lui.

Sospirammo tutti e ci godemmo la beatitudine post-orgasmica.

“Buona festa della mamma”, mi dissero tutti all’unisono.

Lo era stata di sicuro.

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